E’ chiaro, sono io

S

crivo da circa tredici anni e non mi sono ancora stancato. Sono convinto che il blog potrebbe scomparire solo nel momento in cui la mia vita subisse una svolta decisa, ovvero io cominciassi a vivere. Quello su cui incido i miei pensieri è pur sempre un foglio rappresentativo di un mondo che nulla c’azzecca con la realtà, fatto di teorie, buoni propositi, pessimismo cosmico e tante promesse non mantenute. Più e più volte mi sono chiesto se potesse aiutarmi utilizzare la passione per la scrittura per dispensare l’ironia di cui ho le riserve piene. Potrebbe essere interessante limitarmi a descrivere la quotidianità nei tratti più semplici e genuini. Invece non appena apro il foglio di Word, parte la paturnia, il giro dei giri sull’ottovolante, la ricerca spasmodica di finire dentro il groviglio di riflessioni. Oggi parlando con C. è emerso in modo chiaro che all’origine di tutto ci sta il fatto di godere nel farsi male. Lampante. Sono io. E poi la smania di avere tutto sotto controllo, l’ansia generata dagli intoppi che rallentano o peggio, modificano la sequenza prestabilita degli eventi di una giornata. Chiaro, sono io. Mi faceva più giovane esortandomi a non mollare perché c’è sempre tempo per cambiare. Quando le ho rivelato la mia vera età, ha sbottato dicendomi “Eh no! Allora devi sbrigarti!” Si può chiedere ad un elefante di essere una farfalla? E’ stato un pomeriggio di confidenze. Anche M. mi ha rivelato alcune cose del suo privato ed ho riflettuto molto sul concetto di empatia. Potrebbe essere oggetto del prossimo passaggio. Intanto grazie a chi legge e comprende. 

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...